Jose Saramago 

… il viaggio non finisce mai. Solo i viaggiatori finiscono. E anche loro possono prolungarsi in memoria, in ricordo, in narrazione. Quando il viaggiatore si è seduto sulla sabbia della spiaggia e ha detto: “non c’è altro da vedere”, sapeva che non era vero. Bisogna vedere quel che non si è visto, vedere di nuovo... Continue Reading →

Charlie Chaplin

Vivi! È veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa! La Vita è troppo bella per essere insignificante! Chaplin http://gph.is/297HteL

14 luglio 

La presa della Bastiglia, avvenuta il 14 luglio 1789 a Parigi, fu un evento storico della Rivoluzione francese che culminò con la cattura della Bastiglia da parte dei cittadini parigini. #accaddeoggi

Yukio Mishima

LE STELLE Quando gli uomini guarderanno le stelle, nel loro cuore si leverà, carico di essenze, il vento della notte. Sulla foresta, sul lago, sulla città, le nuvole fluttueranno tranquille. Allora le stelle inizieranno a cadere copiose e come la rugiada copriranno ogni cosa. Nel disegno tracciato dall'invisibile nastro divino, tutte le costellazioni crolleranno a... Continue Reading →

Alda Merini

Non mettetemi accanto a chi si lamentasenza mai alzare lo sguardo, a chi non sa dire grazie, a chi non sa accorgersi più di un tramonto. Chiudo gli occhi, mi scosto di un passo. Sono altro. Sono altrove.

Perdonami 

Perdonami se oggi sono impaziente, amore. È la mia prima pioggia estiva.  La foresta, sulle sponde del fiume, è agitata e i rigogliosi alberi di ipomea acquatica tentano, con i fiori profumati, il monsone che passa. Vedi, da ogni parte il cielo è attraversato da lampi e il vento solleva i capelli. Se proprio oggi... Continue Reading →

Hermann Hesse

Io ti chiesi perchè i tuoi occhi si soffermano nei miei come una casta stella del cielo in un oscuro flutto. Mi hai guardato a lungo come si saggia un bimbo con lo sguardo, mi hai detto poi, con gentilezza: ti voglio bene, perché sei tanto triste Hermann Hesse Foto -Doisneau 

Dino Buzzati

Che Triste sbaglio, pensò Drogo, forse tutto è così, crediamo che attorno ci siano creature simili a noi e invece non c'è che gelo, pietre che parlano una lingua straniera, stiamo per salutare l'amico ma il braccio ricade inerte, il sorriso si spegne, perché ci accorgiamo di essere completamente soli." Il deserto dei tartari

Giorgio Faletti 

Il 4 luglio del 2014 moriva Giorgio Faletti, oggi lo ricordiamo con un estratto da " Io uccido" il suo primo romanzo thriller che lo ha reso immortale: L'uomo è uno e nessuno. Porta da anni la sua faccia appiccicata alla testa e la sua ombra cucita ai piedi e ancora non è riuscito a... Continue Reading →

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