Titolo: Bella Cohen
Autore: Adriano Fischer
Edizioni : Nulla die
Pubblicazione: 2017
Pagg: 292
“Quello di cui posso essere sicuro è che quelle persone, i nostri insegnanti, li ho talmente detestati da affezionarmici, nello stesso stesso modo in cui l’autore si innamora di un suo personaggio; quello stesso personaggio che nella vita reale non avrebbe mai desiderato essere e, proprio perché lo guarda con distacco, riesce a mostrarsi più lucido.”
La scuola Bella Cohen che dà il titolo al libro di Adriano Fischer, edito da Nulla die, raccontata con gli occhi di un ex studente, è un campionario di singolari personaggi strambi alle prese con le situazioni più assurde ed esilaranti.
E allora abbiamo l’anziana professoressa zitella “sempre disposta a comprendere, perdonare, soprassedere. Spesso con un livello di sopportazione vicino al martirio.”
Il professore gay riservato che cela il suo segreto, “così longilineo e dalla gestualità marcatamente femminile.”
Il professore di filosofia con problemi esistenziali in permesso perenne per depressione, “neppure i cretini riescono a essere felici per così tanto tempo. La felicità non esiste.”
La professoressa sexy che ”non disdegnava di mostrare le gambe ai suoi stessi studenti, cammuffandosi vaga e alla buonora in sovrappensiero.”
Il vicepreside paranoico con manie di persecuzione
“Io non so un bel nulla!
Appunto, come pensavo!
Cosa pensava, mi scusi?
Chi non sa, è complice… è un dato di fatto”
L’anziana preside tabagista e zitella “passata da essere una donna idealista a una cinica senza conoscere le illusioni che precedono l’uno e l’altro stato.”
Il bidello sfortunato dallo sguardo “tanto struggente quanto spossato.”
E in un crescendo di situazioni tragicomiche, il delitto.
Il caso sarà seguito da un commissario altrettanto strambo ai limiti del surreale.
Non a caso il titolo si ispira alla bella Cohen, prostituta del bordello dove si recava Bloom, nell’Ulisse di Joyce, e forse è così che l’autore vede la scuola, come una vecchia prostituta.
Ognuno di noi ha avuto nelle proprie esperienze scolastiche almeno un professore che percepiva strano, disturbato o addirittura pazzo! Questo libro rappresenta il parossismo di quello che noi, da bambini attribuivamo ai professori al di fuori della scuola…
Un libro inconsueto, interessante e originale.
La scrittura di Adriano Fischer è notevolmente curata, lineare e nel contempo scorrevole.
AdrianoFischer è docente di diritto e scrittore. Gestisce il sito di approfondimento culturale “Il Gruppo di Polifemo”. Collabora con numerose case editrici. Ha pubblicato i seguenti libri: “Bella Cohen” per Nulladie Edizioni; “Dissipatio G. M.” per Robin Edizioni; “Assenze” per Delfino Edizioni.
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