Titolo: La bambina
Autore: Cristiano Sormano Valli
Edizione: Morett&Vitali Editori
Pubblicazione: gennaio 2019
Pagg: 184
Recensione di Federico T.De Nardi
La prima cosa che mi ha attirato, del libro di Cristiano Sormano Valli, La bambina, è la copertina essenziale e significativa.
Una bambina di spalle, due colori, rosso e nero soltanto e, mentre leggevo, la bambina mi veniva sempre in mente, perché chi l’ha fatta, ha colto l’essenza di questo libro, scritto con molta nitidezza, precisione, cura nella scelta delle parole, che in certe pagine mi ha ricordato Italo Calvino, in altre fiabe che ho letto da bambino e che non vi cito, perché non ne ricordo più il titolo. Non capita spesso di trovare copertine che racchiudano l’essenza di ciò che sta all’interno. Così insomma pensavo mentre leggevo e cosa posso aggiunge, oltre quanto spiegato con sapienza da Eraldo Baldini nella postfazione?
Che il libro ha l’inventiva di una fiaba, con personaggi che sembrano archetipi e che magari il romanzo non si può definire fantasy nel senso ristretto del termine, però certo ha molti elementi del genere e anche qualcosa di horror come nelle migliori storie di questo genere.
A chi è rivolta? Bambini o adulti? …Io non l’ho capito, perché non sono più un bambino, però a un certo punto la bambina cresce e diventa adulta… quindi forse è un libro per tutti, da leggere e rileggere nel tempo. E poi un’altra cosa mi ha piacevolmente sorpreso, è un libro da leggere a voce alta, questo si, si gustano veramente le pagine leggendolo a voce alta.
“…Non riesce a vedere proprio nulla. » un buio strano,
però, un nero che non ha mai provato. Come se tutta la
luce del mondo fosse stata inghiottita dalla terra. Si tocca
il corpo. Lei Ë come se non esistesse. Non si muove, non
sa da che parte andare, cosa potrebbe trovare. S’immagina
buchi enormi, sabbie mobili, la bocca spalancata di Cerbero,
custode del mondo infero. Nina respira lentamente.
Come le ha insegnato la Nonna. L’odore sembra quello
della soffitta, dell’armadio del Padre, moltiplicati per un
milione di volte. » tornato il freddo. …”
Cristiano Sormani Valli è nato nel 1972, nella provincia milanese. Ha scritto e pubblicato racconti, poesie e storie per bambini. É autore di testi teatrali, sceneggiature per cortometraggi e parole per canzoni. Lavora con la compagnia teatrale Ilinx.
Collabora con realtà sociali, conduce laboratori di teatro, di scrittura e di realizzazione video. La Bambina è il suo primo romanzo.
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