Titolo: 500 chicche di riso
Autore: Alessandro Pagani
Edizione: 96 Rue de La-Fontaine
Pubblicazione:2019
Illustrazioni: Massimiliano Zaniti
Pagg:116
Recensione di Loredana Cilento
Apri una pagina di questo libro. Leggi una chicca. Ripeti l’operazione per altre 499 volte.
Ho aperto una pagina e non ho più smesso di sorridere, avere la capacità di trasmettere un’emozione, di suscitare una così singolare allegria, non è da tutti, Alessandro Pagani con le sue 500 chicche di riso, 96 Rue de La-Fontaine, è riuscito a regalarmi un momento di rinnovata allegria.
“Il Pagani è un umorista, portatore sano di sorrisi” lo definisce così Cristiano Militello, che ha curato la prefazione di questo esilarante libro, e non posso che concordare con lui, Alessandro Pagani ha la straordinaria capacità di coinvolgere il lettore fino all’ultima chicca di riso, dalla prima…
Il marito della cuoca è geloso del suo passato,
a
«Traduca: questi termometri sono gelati!»
«Freddy Mercury.»
Attraverso l’umorismo possiamo scorgere una luce anche nei momenti più bui, ho letto500 chicche di riso in un frangente particolare della mia vita e ho scoperto un autore che ha l’antidoto contro la tristezza, lui è Alessandro Pagani che con sferzante ironia, pacata satira, brillante sarcasmo, a tratti surreale in un rutilante nonsense, infrange le barriere degli stereotipi sociali, se ne serve argutamente per esorcizzare la routine: il marito della cuoca non sarà più geloso del suo passato, o anche… Il birraio vicino casa mia è esaurito, così ha deciso di staccare un po’ la spina.
500 chicche di riso è una raccolta di variegate battute, freddure, giochi di parole sapientemente costruite, arricchita con le simpatiche illustrazioni didascaliche a cura di Massimiliano Zaniti.
La raccolta si conclude con un Tg spaziale davvero speciale, un’edizione straordinaria…
Trovata su Marte acqua potabile. Si cercano volontari
per andare a tagliarla.
L’umorismo è lo zucchero della vita, diceva Trilussa, 500 chicche di riso è quella linea curva che raddrizza e addolcisce ogni cosa!
Alessandro Pagani, nato a Firenze nel 1964, è scrittore e musicista. Durante gli anni ’80 ha fatto parte del movimento artistico underground fiorentino Pat Pat Recorder, esperienza che lo ha portato sin dal 1988 a iniziare un percorso come musicista con svariati gruppi tra i quali Stropharia Merdaria, Parce Qu’Il Est Triste, Hypersonics, (con cui ha partecipato ad Arezzo Wave nel 1990), Subterraneans, Malastrana e successivamente con i Valvola, assieme ai quali ha fondato nel 1997 l’etichetta discografica Shado Records, attiva fino al 2007. Attualmente è batterista del gruppo rock Stolen Apple, che ha fatto uscire l’album di debutto “Trenches” a Settembre 2016. Nel 2019 ha vinto il terzo premio al concorso della Asl Toscana “Libera la mente e scrivi“, è ideatore della pagina “Meme o non m’eme” su Facebook e una sua frase umoristica appare sull’agenda 2019 di Comix .
– Le Domande Improponibili (2015) – libretto autoprodotto
– Perchè non cento? (2016) – Alter Ego/Augh
– Io mi libro (2018) – 96, Rue De La Fontaine
– 500 chicche di riso (2019) – 96, Rue De La Fontaine