Titolo: Ci sentiamo, caso mai
Autrice: Roberta Ciocca
Editore: Bookabook
Pubblicazione: 2018
Pagg:202
Recensione di Loredana Cilento
“Non mi rispose mai. Non mi cercò più. La chiamai tutti i giorni, le inviavi milioni di SMS ed email.
Silenzio.
Se ne andò lasciandomi con un terribile silenzio e squarciandomi il petto.”
La passione per la scrittura ha spinto l’esordiente Roberta Ciocca a scrivere un romanzo impastato di emozioni, Ci sentiamo, caso mai, edito da Bookabook una nuova realtà editoriale dove il lettore è parte integrante del processo editoriale.
La storia narrata da Roberta nasce dall’incontro con l’Associazione Comunità Emmaus di Bergamo che si occupa della gestione degli alloggi per persone affette dall’HIV, oltre a promuovere progetti e prevenzione della malattia.
Un’amicizia importante, vera, quasi indissolubile tra la protagonista Giulia e Siria, tra loro aleggia l’incubo di una malattia, quella che tra gli anni ottanta e novanta esplose come una bomba, il famigerato AIDS e con esso paura e pregiudizio.
La voce narrante Giulia è in procinto di cambiare casa con suo marito e la sua bambina, una nuova vita, un buon lavoro, una serenità tanto desiderata, ricercata, ma gli incubi, i ricordi non le danno tregua, la sua memoria torna al passato prepotente e angosciante, non riesce a dimenticare Siria, il suo volto, il suo modo di vivere, Siria era grande.
“Ero piena di ammirazione. Mi sarebbe piaciuto essere come lei. Siria era forte, sicura di sé, sapeva sempre cosa fare, cosa dire, aveva una cultura che invidiavo tantissimo.”
Tra la nuova realtà di Giulia e i ricordi Siria, si muove una storia, un’amicizia, un legame atavico da togliere il respiro, e poi la rottura, la separazione, il senso di annichilimento avvolge, stringe e soffoca.
Siria è malata, ma per Giulia non fa alcuna differenza, non la giudica, non punta il dito, anzi il legame si fortifica, ma gli errori sono in agguato e come neve al sole, si scioglie.
“Chissà poi se esisteva davvero, quel mondo. Forse era soltanto un’invenzione. Forse non era così bella e speciale come mi era sembrata. Perché la mia Siria non mi avrebbe mai fatto questo.”
Ci sentiamo, caso mai è un romanzo corale ad ampio respiro, che avvolge, ci emozione e ci spinge a riflettere, non solo ad affrontare la malattia ma a convivere con chi ne è affetto, i rapporti umani, a renderci più sensibili.
Enormi passi avanti sono stati fatti nella ricerca e nella cura della malattia, la scienza ha fatto passi da gigante, a oggi si può pensare di vivere con essa, il libro ripercorre quel periodo di panico collettivo, quando si pensava per ignoranza, per pregiudizio, che il contagio potesse avvenire per un bacio, per una puntura di zanzara.
ROBERTA CIOCCA nasce a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1986. Dopo la maturità classica, si laurea in Scienze dell’Educazione e attualmente lavora come educatrice professionale nella fascia 0-3 anni. La scrittura è una passione che coltiva da sempre, ottenendo anche alcuni importanti riconoscimenti letterari. Ci sentiamo, casomai è il suo primo romanzo.
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