La stessa rabbia negli occhi
di Manuela Chiarottino
Barkov edizioni
Pagg: 278
Romanzo di formazione
Prezzo: 18 euro
Recensione di Loredana Cilento
“Io non voglio pena, non voglio parole di conforto. Io combatto contro me stessa e contro i miei stessi demoni. Io voglio punirmi, per ricordare ciò che provavo e provo, e voglio farmi male, per dimenticare le voci nella mia testa e sentirmi viva.”
Quando Luna si imbatte per la prima volta in Alex, in piedi davanti ai binari della stazione, ha subito la sensazione che loro due condividano la stessa rabbia e lo stesso livore per la vita. Certo, lei non conosce nulla del passato del nuovo arrivato in città, ma è proprio la percezione che ha di lui a spingerla ad accettare, man mano, la sua vicinanza. Fino a quel momento, il mondo di Luna è stato Raffaele, il suo migliore e unico amico, con cui condivide le sofferenze di una famiglia allo sbando e una vita scolastica infernale. Se Raf ha un padre inesistente e dei bulli che lo tiranneggiano per la sua omosessualità, Luna si sente bloccata in un dolore che non sa superare. Ma Alex è diverso, con lui Luna si sente finalmente amata, capita, addirittura bella. Pronta a dimenticare l’ombra della sorella perfetta dietro cui ha sempre vissuto. Tutto sembra volgere per il meglio, ma il destino ha ancora in serbo delle carte da giocare e una reazione a catena di eventi scoperchierà i segreti del passato. Riusciranno l’amore e l’amicizia a fare la differenza? Perché forse la perfezione non esiste per davvero: bisogna solo amarsi per quello che si è.
La scrittrice torinese Manuela Chiarottino, ritorna in libreria con La stessa rabbia negli occhi (Barkov Edizioni) e ci narra una storia di giovani anime in lotta con se stessi: Luna, Alex e Raffaele, tre adolescenti che vivono a loro modo le inquietudini del mondo che li circonda, a unirli la stessa rabbia. Sappiamo che l’adolescenza può diventare il periodo peggiore per i ragazzi, gestire le emozioni che implodono dentro, esternare ai propri cari quelle sensazioni, quei cambiamenti fisici e mentali, possono diventare una fucina per un disagio molto importante.
Luna è la voce narrante, ci mostra un mondo, il suo, quello dei suoi amici, in cui la speranza sembra lontana, la scena iniziale ci fa subito comprendere che c’è qualcosa di diverso in Alex, ascolta il suo silenzio, quel silenzio che lei conosce molto bene.
I comportamenti aggressivi reiterati, che spesso animano la cronaca quotidiana, sono il leitmotiv del libro di Manuela, al centro dell’attenzione il bullismo, l’autolesionismo o cutting, (attraverso il dolore fisico Luna tenta di esorcizzare i demoni che abitano dentro di lei) e l’elaborazione del lutto: come possono affrontare tutto questo i giovani d’oggi? Come possono uscire dal tunnel delle ostilità? Manifesto di un’epoca sempre più concentrata sulle apparenze.
“Io non ho paura dei bulli, sono solo feccia, ma ciò non vuol dire che viva tranquilla. Essere ignorata a volte è anche peggio. Anche l’indifferenza può essere una violenza, però ormai è diventata qualcosa che desidero, perché mi aiuta a non fingere.”
La stessa rabbia negli occhi è soprattutto un messaggio di speranza, di amore e di amicizia, i tre giovani scopriranno di non essere soli, quel legame così forte, li forgerà fino a farli crescere.
“Non provo più vergogna, non provo dolore, non vedo più le mie cicatrici, perché so che per lui non sono ferite, ma solo tracce della mia vita.”
La stessa rabbia negli occhi è stata una lettura toccante, a tratti commovente, l’approccio al mondo dei giovani non è mai facile, la scrittrice ha saputo trasformare la rabbia, la tristezza, il disagio, ma anche le emozioni in un’opera che arriva con ritmo al cuore del lettore.
“Ho voluto parlare di come ognuno di noi possegga una parte d’ombra e una di luce e come occorra saperle accettare entrambe. A volte ci si rifugia nella prima perché si ha paura di mostrare la propria luce, altre perché non si crede di possederla. La verità è che la perfezione non esiste e bisogna amarsi per come si è”. Manuela Chiarottino
Manuela Chiarottino è nata e vive in provincia di Torino. Vincitrice del concorso Verbania for Women 2019 e del Premio nazionale di letteratura per l’infanzia Fondazione Marazza 2019, nella scrittura ama il genere rosa, declinato in diverse sfumature. Tra le sue pubblicazioni si annoverano: La stessa rabbia negli occhi (2021), Matrimonio a scadenza (Dri Editore, 2020), La nostra isola (Triskell Edizioni, 2020), Tesoro d’Irlanda (More Stories, 2020), Fiori di loto (Buendia Books, 2020), La bambina che annusava i libri (More Stories, 2019), Incompatibili (Le Mezzelane, 2019), La custode della seta (Buendia Books, 2019), Tutti i colori di Byron (Buendia Books, 2018), Il gioco dei desideri (Amarganta, 2018), Maga per caso (Le Mezzelane, 2018), Un amore a cinque stelle (Triskell, 2016), Cuori al galoppo (Rizzoli 2016), Due passi avanti un passo indietro (Amarganta, 2016), Il mio perfetto vestito portafortuna (La Corte, 2016), Ancora prima di incontrarti (Rizzoli, 2015) e molti altri.
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