E niente! In prossimità delle feste gli inserti letterari scarseggiano quasi sempre di recensioni e nuove uscite.
L’unica recensione da segnalare è quella che Rosa Ventrella, su “tuttolibri”, dedica a “LA FIABA NUCLEARE DELL’UOMO BAMBINO” di Hamid Ismailov uno scrittore uzbeko rifugiato in Gran Bretagna le cui opere sono vietate nel suo paese.
Per il resto segnalo un racconto di Antonia S. Byatt tratto dall’antologia “TOYS” e, spostandoci su “Robinson”, un articolo di J.k. Rowling in cui spiega come mai si è cimentata a scrivere “la sua prima avventura natalizia”. Titolo del libro: “IL MAIALINO DI NATALE”.
Sempre su “Robinson” continua il reportage di Emmanuel Carrère sul processo Bataclan e sempre da Robinson apprendo che, rilanciato da una serie tv su Netflix, è scoppiata in Francia (e non solo) la “Lupin manìa”, le avventure del ladro gentiluomo creato dalla penna di Maurice Leblanc nel lontano 1905.
Il successo non mi meraviglia affatto anche perché pure la mia generazione nei tardi anni ‘70 è rimasta affascinata da questo personaggio conosciuto, anche allora, attraverso una serie televisiva trasmessa dalla Rai (Ah, che bei tempi!) e il cui personaggio principale era interpretato dal bravissimo Georges Descrières. Per non farvi mancare nulla vi allego pure il link della bella sigla iniziale e finale.
Con questo è tutto e come sempre vi auguro una buona domenica e tante buone letture.
Articolo a cura di LV
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