DOTS EDIZIONI, la casa editrice con il pallino delle storie, presenta MORTE NEL BOSCO e altre storie americane la prima traduzione italiana integrale di Death in the Woods and Other Stories, di Sherwood Anderson, a cura di Flavio Zaurino e Domenico Lonigro.
Finalmente in italiano la raccolta di uno dei maestri della short story statunitense.
«Sherwood Anderson è stato il padre di tutti i miei libri.»- William Faulkner

Una vecchia si addentra in un bosco innevato e va incontro al destino che l’attendeva sin dalla nascita. Un eccezionale uomo qualunque torna nella sua città natale e fa i conti con sé stesso e con i fantasmi di una vita. Un poeta ubriacone si rifugia a New Orleans per sfuggire, anche solo per un istante, dalla nera casa del dolore. Un fratello e una sorella giocano sullo sfondo del rigoglioso paesaggio rurale americano senza curarsi delle ombre che si allungano minacciose verso di loro.
Sono solo alcuni dei frammenti che compongono Morte nel bosco e altre storie americane, l’ultima raccolta di racconti di Sherwood Anderson, pubblicata per la prima volta nel 1933 e finalmente tradotta in italiano per DOTS edizioni. Sotto lo sguardo penetrante eppure compassionevole dell’autore, si dispiegano storie minime e straordinarie, storie di uomini e donne che, nella precarietà delle proprie esistenze, ammettono la frammentarietà dei loro racconti, fatti di ricordi, visioni ad occhi aperti, silenzi, vaghe allusioni e promesse irrealizzabili. Ad accomunare le sedici storie, il timbro inconfondibile di Anderson — il padre di tutti gli scrittori americani, secondo William Faulkner — la cui voce si avverte nel tono di sommessa ironia che guida il lettore, invitandolo a mostrarsi indulgente verso vizi e virtù dell’essere umano.
Mosaico eterogeneo, distante dall’ordinato disegno su cui si fonda Winesburg, Ohio, questa raccolta è tenuta insieme da una rete di corrispondenze tematiche e formali sottili e tuttavia perspicue, oltreché dal timbro inconfondibile del narratore.
E la voce di Sherwood Anderson possiede senz’altro un timbro unico: gli ammiccamenti sempre garbati, l’ironia sottile e a tratti sofisticata, l’umana compassione che permeano lo sguardo dell’autore fanno di Morte nel bosco e altre storie americane l’ultima e, probabilmente per questo, la più completa delle sue raccolte di racconti.
L’AUTORE
Sherwood Anderson (1876-1941), autore di romanzi, raccolte di racconti e poesie, è considerato un maestro della narrativa breve statunitense; guadagnò l’ammirazione di alcuni tra i suoi più illustri contemporanei, come Gertrude Stein e Francis Scott Fitzgerald, e una generazione di giovani scrittori vide in lui un modello e una guida.
I TRADUTTORI
Flavio Zaurino (1986). Dottore di ricerca in “Letterature Lingue e Filologie moderne”, ha insegnato Letteratura Inglese presso l’Università degli Studi della Basilicata e si occupa di traduzione letteraria.
Domenico Lonigro (1991). Dottore di ricerca in Letteratura Inglese, laureato in Letteratura Angloamericana e in Letteratura Inglese Moderna e Contemporanea, si occupa di editing e traduzione letteraria.
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