Articolo a cura di LV
Ed eccoci al consueto appuntamento con la lettura degli inserti letterari. Inizio da “Robinson”, perché mi piace molto, oggi, l’autore da (ri)scoprire. Si tratta di Giuseppe D’Agata e lo ricorda Gabriele Romagnoli. “Il segno del comando” fu uno degli sceneggiati più visti della televisione eppure in pochi sanno che era tratto dal romanzo di D’Agata. Così come il famosissimo “Il medico della mutua” interpretato al cinema da Alberto Sordi, in pochi sanno che fu un’invenzione di D’Agata.
“CRONORIFUGIO” si intitola l’ultimo libro di Georgi Gospodinov con protagonista il personaggio icona Gaustìn. Lo recensisce e promuove con 3⭐️Nadia Terranova.
Ennesimo libro sulla figura di Dostoevskij: “ESTATE A BADEN-BADEN” di Leonid Cypkin. Lo presenta Wlodek Goldkorn che non va però oltre le 2⭐️e mezza.
Con “TOKIO RICONQUISTATA” si conclude la trilogia di David Peace dedicata al Giappone. Enrico Franceschini gli dedica un’ottima recensione e lo promuove con ben 3⭐️e mezza.
Su “tuttolibri” grande risalto viene dato ad Antonio Manzini, cui sono dedicate copertina e pagine di apertura, e alla decima avventura di Rocco Schiavone protagonista assoluto di “VECCHIE CONOSCENZE”. Lo recensisce Lorenzo Marone, ma è lo stesso Manzini a presentare questa decima inchiesta del suo “eroe letterario”.
Lo stesso spazio dedicato al grande Bohumill Hrabal di cui possiamo leggere un’anticipazione di “IO E I MIEI GATTI”. Lo presenta il traduttore Giuseppe Dierna.
Per gli amanti del thriller segnalo “IL MASSACRO DEL MONTE RAINIER” di Max Brooks intervistato per l’occasione da Miriam Massone.
Molto interessante il ritorno in libreria di “LA RESA DEL LEONE” di Osvaldo Soriano. La traduzione è quella originale di Vittoria Martinetto e Angelo Morino, a riportarlo in libreria con una nuova veste grafica è il coraggioso editore di Scampia “Marotta & Cafiero”.
Con questo penso di aver detto tutto e come sempre vi auguro una buona domenica e tante buone letture.
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